In occasione della “Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile” 2008, in corso in questi giorni (dal 10 al 16 novembre) e dedicata al tema dei Rifiuti, l’installazione QUANDO L’ARTE SI RIFIUTA di Claudio Centin, è stata riconosciuta idonea a ricevere il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana dell’UNESCO.

Un buon successo per Claudio Centin, che vede la sua arte riconosciuta anche a livello istituzionale come un mezzo nuovo e realmente creativo per educare i suoi fruitori a riacquisire l’etica della responsabilità. La mostra, già proposta presso l’Università IULM di Milano, e che sarà presentata anche in prossime occasioni in collaborazione con altri enti, propone un nuovo modo di fare arte. Si crea un “nuovo mondo”, a partire dai materiali che l’artista ritrova nella realtà.

I loghi dell’UNESCO sono stati assegnati in occasione della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2008.

L’arte viene intesa qui come frutto di un’etica del riciclo, del riutilizzo, che dà nuova vita a materiali considerati di scarto e nuovo valore agli oggetti-rifiuto. Una “nuova chance” per una realtà considerata inutile e inutilizzabile.

Un’opera di rivitalizzazione, ricreazione, di oggetti considerati persi che attraverso la metafora del riutilizzo aprono nuovi spazi di vita, speranza e senso. Questa metafora è nutrita in modo evidente dalla buona notizia del Vangelo, attraverso il quale tutto ciò che è perduto ha una nuova possibilità di riacquisire vitalità. Tale visione è esplicita nelle opere dell’artista che per altro si rifà al filone della Gospel Art. Ecco che l’opera artistica non ha senso solo in sé stessa, ma anche nella speranza educativa che trasmette, capace di responsabilizzare ogni uomo e donna, non solo l’artista, nel mettere in moto questo meccanismo virtuoso di ricreazione, che contempla in sé anche l’aspetto e il tema della riduzione dei rifiuti.
L’iniziativa si inserisce nel percorso creativo condotto dall’artista per stimolare la riflessione sui metodi alternativi per affrontare le problematiche dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile supportato dalla ricerca, in ambito educativo ed etico, che il CIEI (www.ciei-it.org) e il CSEB (Centro Studi di Etica e di Bioetica) di Padova conducono.