GOSPEL MUSIC -

 

Parallelamente alla mia attività, nel 1993, ideai e fui il promotore del “Gospel Day una rassegna musicale, annuale, specializzata nella musica Spiritual, Gospel e Contemporary Christian Music. Fra gli artisti di fama internazionale nei vari generi musicali, che parteciparono alle edizioni del “Gospel Day”, posso citare:
Jessy Dixon (vincitore di sette “grammy awards”); i “New Hope Singers” - sezione del London Community Gospel Choir uno dei cori più quotati e, nell’agosto 2000, il loro concerto è stato trasmesso in mondovisione su Rai 1); Ginger Brew, corista di Mariah Carey nel tour di febbraio 2001; Nehemia H. Brown and “New voices of joy”; Albino Montisci ecc.

GOSPEL DAY 1999 – Jessy Dixon


BREVE CRONISTORIA DELLA MUSICA GOSPEL

La Musica Gospel [ = MG] vale a dire la musica caratterizzata da contenuti, principi e valori tipici della fede cristiana biblica, affonda le proprie radici molto lontano nel tempo basti pensare alle composizioni del libro dei Salmi. Il che significa che il popolo di Dio, da tempo immemorabile, ha trovato nella musica e nel canto uno strumento privilegiato e di grande efficacia per esprimere al Signore le proprie lodi e la propria riconoscenza
ma anche i propri guai e la propria sofferenza.
L'età moderna non ha modificato questo sfondo.
Anzi, lo ritroviamo in modo molto
palese in quelli che, a partire dai drammatici secoli della tratta degli schiavi dall'Africa, specialmente verso l'America del Nord, sono stati poi conosciuti come il "cuore" della tradizione musicale afroamericana: gli Spirituals.
Una tradizione contrassegnata dalla tenace fiducia nel Dio Liberatore e Redentore della Bibbia che si rispecchiava interamente nelle tristi condizioni del popolo d'Israele, schiacciato dal peso della schiavitù in Egitto ai tempi di Mosè.
Tuttavia, è stato soltanto nel corso del ventesimo secolo che la MG ha fatto strada al di là e al di fuori dei suoi confini d'oltreoceano; e questo, grazie all'avvento e alla diffusione della radio, del giradischi, delle tournée, ecc.
Inoltre, a partire più o meno dagli anni '50, la MG ha segnato un ulteriore passo in avanti, arrivando ad abbracciare altri generi musicali come il blues, il jazz, la soul music ecc.
Nasce così, a poco a poco, la Musica Cristiana Contemporanea [= MCC]. Una musica che, pur conservando intatti i principi e i valori di fondo della fede cristiana biblica, li propone però in modi culturalmente e stilisticamente più "al passo con i tempi". Si utilizzano, infatti, via via nuovi generi e stili musicali: pop, rock, country, funky, fusion, punk, rap, dance, ecc.
Accanto ai grandi esponenti della MG crescono e s'impongono all'attenzione pubblica anche altri artisti, capaci di coniugare testi d'ispirazione cristiana con musicalità sempre più all'avanguardia.
La matrice della MCC rimane, quindi, essenzialmente la stessa: i testi sono gospel cioè evangelici, e affrontano i temi tipici della vita quotidiana in chiave cristiana. Ma sono "cuciti" su generi musicali ben diversi dalla MG tradizionale. Il risultato potrà talvolta apparire curioso, ma, come dimostra il successo perdurante di questa musica, è sicuramente di grande efficacia. E' degno di nota, che anche l’autorevole rivista americana di musica “BILLBOARD”, è solita dedicare non poco spazio alla Musica Gospel e alla Musica Cristiana Contemporanea